Emilio Cecchi – Arte
L’arte, in fondo, come tante fra le cose più belle, vien meglio un po’ di nascosto.
L’arte, in fondo, come tante fra le cose più belle, vien meglio un po’ di nascosto.
L’arte é l’espressione del pensiero più profondo nel modo più semplice.
I filosofi superficiali sono la rovina dell’arte.
Disegnare controvento, sulla carta da pacchi sigillata. Inventare, con i pennarelli scarichi e la luce fioca. Improvvisare, bevendo qualche birra tra un ritmo dance anni ’90 e una sonata di Vivaldi. Vivere, aspettando la sera per mangiare un piatto di pasta e bersi un bicchiere di vino, rosso, come il sole che scende oltre l’isola della Giudecca. Grazie a chi ci segue, a chi ci vuole bene, che lotta per l’arte, che lotta con noi. Siamo artisti di strada, artisti liberi che lottano per la libertà.
Si può mentire con le fotografie. Si può persino dire la verità, per quanto sia estremamente difficile. Il luogo comune vuole che la fotografia sia specchio del mondo ed io credo occorra rovesciarlo: il mondo è lo specchio del fotografo.
“Dra (gon)wings”: the meanings of art.
Quando un presunto artista ritiene di essere tale per il solo fatto che viene compreso da “pochi”, egli non fa che creare un’illusione a sé stesso suffragata dall’assenso di coloro i quali suppongono di aver compreso così da trovarsi, reversibilmente, in analoga illusoria circostanza di sentirsi artisti.
L’arte é l’espressione del pensiero più profondo nel modo più semplice.
I filosofi superficiali sono la rovina dell’arte.
Disegnare controvento, sulla carta da pacchi sigillata. Inventare, con i pennarelli scarichi e la luce fioca. Improvvisare, bevendo qualche birra tra un ritmo dance anni ’90 e una sonata di Vivaldi. Vivere, aspettando la sera per mangiare un piatto di pasta e bersi un bicchiere di vino, rosso, come il sole che scende oltre l’isola della Giudecca. Grazie a chi ci segue, a chi ci vuole bene, che lotta per l’arte, che lotta con noi. Siamo artisti di strada, artisti liberi che lottano per la libertà.
Si può mentire con le fotografie. Si può persino dire la verità, per quanto sia estremamente difficile. Il luogo comune vuole che la fotografia sia specchio del mondo ed io credo occorra rovesciarlo: il mondo è lo specchio del fotografo.
“Dra (gon)wings”: the meanings of art.
Quando un presunto artista ritiene di essere tale per il solo fatto che viene compreso da “pochi”, egli non fa che creare un’illusione a sé stesso suffragata dall’assenso di coloro i quali suppongono di aver compreso così da trovarsi, reversibilmente, in analoga illusoria circostanza di sentirsi artisti.
L’arte é l’espressione del pensiero più profondo nel modo più semplice.
I filosofi superficiali sono la rovina dell’arte.
Disegnare controvento, sulla carta da pacchi sigillata. Inventare, con i pennarelli scarichi e la luce fioca. Improvvisare, bevendo qualche birra tra un ritmo dance anni ’90 e una sonata di Vivaldi. Vivere, aspettando la sera per mangiare un piatto di pasta e bersi un bicchiere di vino, rosso, come il sole che scende oltre l’isola della Giudecca. Grazie a chi ci segue, a chi ci vuole bene, che lotta per l’arte, che lotta con noi. Siamo artisti di strada, artisti liberi che lottano per la libertà.
Si può mentire con le fotografie. Si può persino dire la verità, per quanto sia estremamente difficile. Il luogo comune vuole che la fotografia sia specchio del mondo ed io credo occorra rovesciarlo: il mondo è lo specchio del fotografo.
“Dra (gon)wings”: the meanings of art.
Quando un presunto artista ritiene di essere tale per il solo fatto che viene compreso da “pochi”, egli non fa che creare un’illusione a sé stesso suffragata dall’assenso di coloro i quali suppongono di aver compreso così da trovarsi, reversibilmente, in analoga illusoria circostanza di sentirsi artisti.