Emilio Fornasa – Ricchezza & Povertà
A chi non aveva il necessario non basterà nemmeno il superfluo.
A chi non aveva il necessario non basterà nemmeno il superfluo.
Dicesi età dell’oro quella in cui oro non c’era.
Amando il dono della vita disponiamo del tesoro più grande. Ognuno di noi possiede un’inestimabile ricchezza da poter condividere con gli altri anche quando pensiamo di non possedere nulla.
Non abbandonarti alla disperazione, altrimenti non riuscirai a parlare con il tuo cuore.
Eravamo poveri, ma così poveri, che mio nonno aveva un pezzo di terra e non la lavorava nemmeno: la mangiava così com’era!
Vedo sempre più spesso finti ricchi essere più snob dei ricchi.
Anche nella morte esistono differenze sociali. Ci sono funerali di prima e seconda classe, così come sontuose cappelle e miseri tumuli di terra.
Dicesi età dell’oro quella in cui oro non c’era.
Amando il dono della vita disponiamo del tesoro più grande. Ognuno di noi possiede un’inestimabile ricchezza da poter condividere con gli altri anche quando pensiamo di non possedere nulla.
Non abbandonarti alla disperazione, altrimenti non riuscirai a parlare con il tuo cuore.
Eravamo poveri, ma così poveri, che mio nonno aveva un pezzo di terra e non la lavorava nemmeno: la mangiava così com’era!
Vedo sempre più spesso finti ricchi essere più snob dei ricchi.
Anche nella morte esistono differenze sociali. Ci sono funerali di prima e seconda classe, così come sontuose cappelle e miseri tumuli di terra.
Dicesi età dell’oro quella in cui oro non c’era.
Amando il dono della vita disponiamo del tesoro più grande. Ognuno di noi possiede un’inestimabile ricchezza da poter condividere con gli altri anche quando pensiamo di non possedere nulla.
Non abbandonarti alla disperazione, altrimenti non riuscirai a parlare con il tuo cuore.
Eravamo poveri, ma così poveri, che mio nonno aveva un pezzo di terra e non la lavorava nemmeno: la mangiava così com’era!
Vedo sempre più spesso finti ricchi essere più snob dei ricchi.
Anche nella morte esistono differenze sociali. Ci sono funerali di prima e seconda classe, così come sontuose cappelle e miseri tumuli di terra.