Emilio Rega – Abuso
Quando ci si è emancipati, per merito o per fortuna, dai bisogni materiali, si può dire impunemente quello che si vuole.
Quando ci si è emancipati, per merito o per fortuna, dai bisogni materiali, si può dire impunemente quello che si vuole.
– Perché quella mi vuole? – domandò Coraline al gatto. – Perché vuole che resti qui con lei?- Vuole qualcosa a cui voler bene, immagino – le rispose il gatto. – Qualcosa che non sia lei stessa. E forse vuole anche qualcosa da mangiare. È difficile stabilirlo, con creature di quel genere.
L’amore esalta lo spirito, la passione annichilisce l’anima.
Quello che dà fastidio non è non avere il giusto riconoscimento, ma è vedere che chi lo prende non ha meriti, se non l’inganno.
Quel tarlo del dubbio che ti toglie il gusto della fede.
Non abbiamo bisogno di educazionenon abbiamo bisogno di essere sorvegliatiné di oscuro sarcasmo in classe.Professori, lasciate in pace i ragazziehi, professore lascia in pace i ragazzi.Tutto sommato, siete solo un altro mattone nel murotutto sommato, siete solo un altro mattone nel muro.
Dicono che c’è di peggio, ed è vero, ma quello che mi è successo è altrettanto sbagliato.