Emilio Rega – Poesia
La poesia è l’istantanea del vissuto.
La poesia è l’istantanea del vissuto.
La poesia è delle anime vergini, degli angeli, di chi crede. Naturalmente noi non viviamo più all’età d’Omero, e quindi ci è difficile trovare qualcosa in cui credere. Ma ad ogni modo, per essere poeti bisogna tornare a una necessaria condizione d’ingenuità.
Te l’ho già detto: i poeti non si redimono, vanno lasciati volare tra gli alberi come usignoli pronti a morire.
La poesia, nostra amante cara e sensuale, a volte si vendica e così sentiamo la necessità di scrivere, di mettere su carta il peso del sentire.
Ho una vena poetica varicosa.
Se i poeti perdono, il mondo non vincerà.
Essere un poeta è accorgersi di avere dentro l’infinito.