Emilio Rega – Società
L’ecumenismo dei capi.
L’ecumenismo dei capi.
Ci sono gli assolutisti in miniatura, poi quelli extra-large, normalmente i primi costruiscono Mausolei per i secondi.In caso di necessità sono soliti abbatterli per costruirci altri Mausolei per diversi extra-large.Sembra che qualcuno non possa vivere, senza issare sulle proprie spalle blocchi di cemento, per costruire Piramidi.
Vorrei vedere la Passione politica nei volti insipidi di questi “governanti” che non sono al servizio del popolo.
Questo paese è diventato un manicomio dove i matti pretendono di curare i sani.
Metà dei danni di un Paese dipendono dall’accanimento con cui i cattivi capi frenano, ostacolano e paralizzano quelli intraprendenti ed attivi. E devo aggiungere che questi personaggi riescono quasi sempre a farla franca, perché sono abilissimi nel vendersi. Ma soprattutto perché i vertici delle istituzioni che dovrebbero controllare il loro operato sono superficiali. Non compiono indagini accurate, non si preoccupano di scoprire cosa hanno fatto di negativo. Prendono per buone le loro dichiarazioni, i loro resoconti, le loro vanterie.
I nomi collettivi servono a fare confusione: “Popolo, pubblico…”. Un bel giorno ti accorgi che siamo noi; invece credevi che fossero gli altri.
Un popolo che non s’indebita fa rabbia agli usurai.