Emilio Rega – Tristezza
La maledizione di vivere le cose in un modo e nel suo opposto.
La maledizione di vivere le cose in un modo e nel suo opposto.
Quando tu mi chiedi come io stia, io sempre ti rispondo “bene”, anche si dentro di me sto male.
Quando il pensiero diventa più forte dell’emozione, puoi solo sorridere al ricordo di quello che un tempo era gioia, adesso ne resta, solo un soffio nel vento!
Quando si è profondamente infelici, si tende ad additare la felicità altrui come ipocrisia o credere che sia causata dall’incoscienza e dall’ignoranza delle “condanne” proposteci dalla vita. Forse sarebbe meglio, tirar fuori i coglioni per tentare di raggiungere la propria felicità, chiedersi perché non si è finora riusciti e smetterla di disprezzare tutto il mondo intorno.
La solitudine è il ritrovo secondario per continuare a vivere.
Leccherò le tue lacrime, assorbirò il tuo dolore e gli donerò un po’ d’amore, cancellando per sempre le ferite del tempo.
Il dolore del cuore è un male insopportabile per la mente.