Emilio Rega – Uomini & Donne
Non odio le donne; odio gli uomini che presumono di amarle.
Non odio le donne; odio gli uomini che presumono di amarle.
L’esser donna è qualcosa che va oltre al concedersi. Credo che una donna a metà può renderti felice a metà, ma una vera donna sa renderti felice a trecentosessanta gradi. Ti rimane accanto sempre, alleggerisce i tuoi pesi, condivide le tue gioie. Accende il tuo corpo, sazia la tua mente e gratifica il cuore.
Circondati di donne. Crea il tuo harem, ma ricorda: non sarà mai come l’amore di quella donna che ha dato a te il suo cuore.
Lei era la tua ombra e la tua luce, l’una risaltava l’altra, ma infine l’una era l’altra nella tua mente che non si dava pace di averla persa.
Capita spesso che gli pseudo-uomini che usano violenza sulle donne, lo facciano perché sono convinti o si autoconvincono che sono stati generati nello scroto di un uomo, e non nel grembo di una donna.
Le donne si difendono attaccando, ed i loro attacchi sono fatti di strane e brusche capitolazioni.
“Dov’eri?” “Ero fuori”, e tu? ” ” pure io. Ma fuori di me. “
L’esser donna è qualcosa che va oltre al concedersi. Credo che una donna a metà può renderti felice a metà, ma una vera donna sa renderti felice a trecentosessanta gradi. Ti rimane accanto sempre, alleggerisce i tuoi pesi, condivide le tue gioie. Accende il tuo corpo, sazia la tua mente e gratifica il cuore.
Circondati di donne. Crea il tuo harem, ma ricorda: non sarà mai come l’amore di quella donna che ha dato a te il suo cuore.
Lei era la tua ombra e la tua luce, l’una risaltava l’altra, ma infine l’una era l’altra nella tua mente che non si dava pace di averla persa.
Capita spesso che gli pseudo-uomini che usano violenza sulle donne, lo facciano perché sono convinti o si autoconvincono che sono stati generati nello scroto di un uomo, e non nel grembo di una donna.
Le donne si difendono attaccando, ed i loro attacchi sono fatti di strane e brusche capitolazioni.
“Dov’eri?” “Ero fuori”, e tu? ” ” pure io. Ma fuori di me. “
L’esser donna è qualcosa che va oltre al concedersi. Credo che una donna a metà può renderti felice a metà, ma una vera donna sa renderti felice a trecentosessanta gradi. Ti rimane accanto sempre, alleggerisce i tuoi pesi, condivide le tue gioie. Accende il tuo corpo, sazia la tua mente e gratifica il cuore.
Circondati di donne. Crea il tuo harem, ma ricorda: non sarà mai come l’amore di quella donna che ha dato a te il suo cuore.
Lei era la tua ombra e la tua luce, l’una risaltava l’altra, ma infine l’una era l’altra nella tua mente che non si dava pace di averla persa.
Capita spesso che gli pseudo-uomini che usano violenza sulle donne, lo facciano perché sono convinti o si autoconvincono che sono stati generati nello scroto di un uomo, e non nel grembo di una donna.
Le donne si difendono attaccando, ed i loro attacchi sono fatti di strane e brusche capitolazioni.
“Dov’eri?” “Ero fuori”, e tu? ” ” pure io. Ma fuori di me. “