Emilio Rega – Verità e Menzogna
Scrivere: l’urgenza di riferire innanzitutto a se stessi qualcosa che si è improvvisamente disvelato ai propri occhi.
Scrivere: l’urgenza di riferire innanzitutto a se stessi qualcosa che si è improvvisamente disvelato ai propri occhi.
Meglio l’umiliazione della verità che la vigliaccheria della menzogna.
Dire che uno stato non può perseguire i suoi scopi per mancanza di soldi, è come dire che un ingegnere non può costruire strade per mancanza di chilometri.
Tutto ciò che si costruisce sulla falsità è inevitabilmente destinato a finire sotto le macerie. Mi complimento con chi continua a interpretare il ruolo del protagonista pur sapendo di essere l’antagonista. La bontà, quando è falsa, ha il gusto di parole al miele, ma letali. Certi atteggiamenti e comportamenti sono tipici delle vipere. Diffido da chi non vuole o non sa decidere da che parte stare. Scelgo di allontanarmi piuttosto che stare in mezzo a muri di falsità e di ipocrisia, le cui crepe sono segni evidenti di un sicuro prossimo crollo.
Non sono pericolosi quelli che cercano la verità; lo sono quelli che credono di averla trovata.
Le promesse sono un ottimo espediente per illudere.
Scusa se a volte non arrivo a essere l’amico che tu vorresti. La verità è che non sono il compagno, nemmeno per me stesso.