Emis Killa – Musica
Con gli anni che passano le compagnie si sfasciano, le coppie si lasciano e la nostalgia ha uno strano fascino.
Con gli anni che passano le compagnie si sfasciano, le coppie si lasciano e la nostalgia ha uno strano fascino.
La musica è il cibo dell’amore.
La musica? Un estensione delle nostre emozioni.
Si è padroni della musica quando la si ha in mano, e non la si ha in mano ascoltandola.
E non cercatemi, nelle pagine dei miei silenzi… e non svegliatemi, se sarò prigioniero di un sogno.
Cerco solamente me stessodentro tutto questo mentre lascio fuori tutto il restoscrivo un altro testo vedo un altro postoma non posso fare a meno di pensare di essere diversocosì mi riconosco così mi metto a fuocolancio i dadi perché faccio parte anche io del giococon il mio modo di fare e con chiare il mio scopomi scuoto per essere oggettivo veloce come in motoe devoto al mio mito Valentinooggi più di ieri alla mia meta son vicinooggi come ieri vado incontro al mio destino
Vivi felice,Muori contento.
La musica è il cibo dell’amore.
La musica? Un estensione delle nostre emozioni.
Si è padroni della musica quando la si ha in mano, e non la si ha in mano ascoltandola.
E non cercatemi, nelle pagine dei miei silenzi… e non svegliatemi, se sarò prigioniero di un sogno.
Cerco solamente me stessodentro tutto questo mentre lascio fuori tutto il restoscrivo un altro testo vedo un altro postoma non posso fare a meno di pensare di essere diversocosì mi riconosco così mi metto a fuocolancio i dadi perché faccio parte anche io del giococon il mio modo di fare e con chiare il mio scopomi scuoto per essere oggettivo veloce come in motoe devoto al mio mito Valentinooggi più di ieri alla mia meta son vicinooggi come ieri vado incontro al mio destino
Vivi felice,Muori contento.
La musica è il cibo dell’amore.
La musica? Un estensione delle nostre emozioni.
Si è padroni della musica quando la si ha in mano, e non la si ha in mano ascoltandola.
E non cercatemi, nelle pagine dei miei silenzi… e non svegliatemi, se sarò prigioniero di un sogno.
Cerco solamente me stessodentro tutto questo mentre lascio fuori tutto il restoscrivo un altro testo vedo un altro postoma non posso fare a meno di pensare di essere diversocosì mi riconosco così mi metto a fuocolancio i dadi perché faccio parte anche io del giococon il mio modo di fare e con chiare il mio scopomi scuoto per essere oggettivo veloce come in motoe devoto al mio mito Valentinooggi più di ieri alla mia meta son vicinooggi come ieri vado incontro al mio destino
Vivi felice,Muori contento.