Emis Killa – Musica
Con gli anni che passano le compagnie si sfasciano, le coppie si lasciano e la nostalgia ha uno strano fascino.
Con gli anni che passano le compagnie si sfasciano, le coppie si lasciano e la nostalgia ha uno strano fascino.
C’è un posto dove il tempo non esiste e dove non esistono neanche le persone. Ogni cosa lì è musica, e ogni corpo è soltanto insieme di melodie che si compongono e scompongono di continuo alla velocità del pensiero. Ecco, è in quel posto che sta la danza.
Penso che uno dei gesti più belli sia l’abbraccio fra idolo e fan. Il mondo che vi separava si scioglie e rimane solo l’amore che provate.
La musica è un insieme di note che, unendosi, formano uno specchio: è lo specchio dell’anima, uno specchio capace di farci vedere come siamo veramente.
La scuola è esercitarsi per il futuro e l’esercizio rende perfetti. Ma nessuno è perfetto, quindi perché esercitarsi?
Sono stato fortunato: ho incontrato la musica, ho incontrato la poesia, ho incontrato l’arte, ho incontrato le parole. Voglio dire che non ho cercato niente.
Mi riscaldi sai? È questione di attimi, di sensazioni impercettibili. Sei fatta così. Delicata, entri nel cuore, ma non di prepotenza, nessuno può tenerti fuori. È un qualcosa di bellissimo. Ti propaghi dentro l’anima, calda, delicata, dolce, forte, coraggiosa e arrivi fino alle labbra. Ed ecco che sorrido e piango. Piango perché mi dai quella gioia così perfetta che so che non durerà per sempre, ma solo per un attimo, che è destinata a sparire. Torni sempre però, è questo che mi sconvolge. Torni da me, ondate di dolcezza, ondate di gioia. Nessuno è mai tornato da me, ma tu sì. Sei con me sempre. Voglio dedicarti la mia vita. Ti prego prenditi la mia vita, prendila con te, portami via con te, non lasciarmi. Ho bisogno di te, ti prego non andare via. Ti prego, ti amo, ti prego, ho paura a saperti lontana, non vivo senza te.