Emis Killa – Stati d’Animo
Sono consapevole del mondo e le sue regole del dramma che mi mangia ma qui non posso cedere io non posso smettere, ne sono consapevole che morirei senza qualche cosa in cui credere.
Sono consapevole del mondo e le sue regole del dramma che mi mangia ma qui non posso cedere io non posso smettere, ne sono consapevole che morirei senza qualche cosa in cui credere.
Sono infastidita da chi ha due facce: con una ti sorride, con l’altra ti pugnala.
Non imbottigliate le vostre emozioni, non seppellite i vostri sentimenti, liberateli dalla gabbia della mente aprite i cuori, affinché ciò che provate vi faccia vivere intensamente!
Nelle sue acque si rispecchia l’anima, dalle sue onde si eleva la melodia più intensa, la sua brezza gonfia le vele della mente che, accarezzando i ricordi, la sospingono al di là dell’orizzonte.
Oltre le nubi c’è sempre il sereno, ma ormai non ci credo più!
Dodici passi di spalle, poi, voltarci come in un duello. Abbiamo l’ossessione che spara a salve, colpendoci scenicamente nel delirio di ucciderci mille volte, concedendoci morte e resurrezione.
La causa di un dolore dura solo se noi continuiamo a pensarla e a ripensarla, a crederle.