Enrico Brizzi – Frasi Sagge
Alla fine l’equilibrio interiore non è da cercare. Forse ce l’abbiamo già, e più ci muoviamo o agitiamo o altro, e più ce ne allontaniamo.
Alla fine l’equilibrio interiore non è da cercare. Forse ce l’abbiamo già, e più ci muoviamo o agitiamo o altro, e più ce ne allontaniamo.
Chissà cos’è che muove il cuore lungo i legami familiari. A volte non si tratta di frequentazioni abitudinarie, ma percepisci quel senso di appartenenza che dà il valore più alto e nobile al tuo sangue. Forse perché riconosci la profondità di uno sguardo, ne desideri la vicinanza… Forse perché riassapori i profumi della tua infanzia. E ti muovi tra i ricordi, come un matto cui sono rimasti solo i sogni per vivere davvero. All’improvviso voci, mani, rimproveri bonari ti si accomodano dolcemente accanto. Ti senti stretto in una morsa. Non c’è altro, oltre i ricordi. Puoi affannarti a cercare di liberarti dai giorni che passi schiacciato tra ansie e insoddisfazioni. Ma tutto ciò che ti manca non tornerà. Se riuscirai a non morire dentro, per questo, potrai insegnare che l’amore contempla il lutto come una delle sue più alte declinazioni. L’amore è sostanza, che impregna il tuo continuo andare. L’amore è perfetto, nella sua totalità. L’amore è totale, nella sua sofferenza.
Fai tesoro delle tue “tenebre” poiché un giorno vi troverai la “luce” e avvertirai uno stranissimo senso di pace.
La farfalla vive di attimi, noi viviamo di anni, ma siamo meno vivi.
Il bacio è il sigillo delle parole del cuore.
Rappresentazione visiva del male e del bene. La strada del male è in discesa; un imbuto, se caschi dentro, alla fine della corsa ti attende il grande calderone con tutti i mali del mondo. La strada del bene è in salita; una piramide, per scalarla ci vuole costanza e spirito di sacrificio, in vetta ti attende la grande tavola imbandita con tutte le gioie del mondo.
Se vuoi imparare a volare, iniziare ad amare.