Enrico Brizzi – Libri
Bisogna aver cautela con chi è felice.
Bisogna aver cautela con chi è felice.
Gli era capitato l’amore e di notte si abbracciavano forte. Non si impicciavano di amarsi mentre dormivo due metri più in là. Restare nel buio a sentire i colpi e i fiati commossi di due che si amanao, senza desiderio di avere il proprio turno, potevo pure, ma era più utile dar retta agli stantuffi del ciclostile anziché a quelli dell’amore altrui.
Carolina ha quattordici anni. Anzi 14. I suoi anni sono una bandiera, uno slogan, un diritto di cittadinanza, li si vedono da lontano, gridano, cantano, parlano sottovoce. Un po’ di rabbia e uno sguardo azzurro capace di contaminare il mondo.
Certi libri costituiscono un tesoro, un fondamento; una volta letti vi serviranno per il resto della vita.
L’estate dei miei otto anni… ho fatto una cosa stupida. Ho fatto una promessa che non potrò mantenere.
È così facile sedersi in cattedra e pontificare. Tutti hanno la soluzione della tua vita: “Non stare con lui, lo devi lasciare, stai sbagliando…”. Okay, e anche se fosse? È la mia vita e ne sono l’unica responsabile.
Due debolezze non fanno una debolezza maggiore, ma una forza nuova.