Enrico Brizzi – Libri
Bisogna aver cautela con chi è felice.
Bisogna aver cautela con chi è felice.
Rilega la tua vita come se fosse un libro, ritaglia le parti rovinate e sostituisci le pagine sgualcite con nuove storie da raccontare.
Lo sai che quando pronunci quelle parole che per te sono parole senza significato, la stessa cosa, per me, è un colpo mortale inflitto al cuore?
L’autore è il primo lettore del suo testo, il primo critico di sé stesso.
Siamo in pochi a provare emozioni così intense da aver bisogno di metterci il nero dell’inchiostro per renderle più chiare.
Ma quando è la memoria a perdere qualche cosa, come avviene allorché dimentichiamo e cerchiamo di ricordare, dove mai cerchiamo, se non nella stessa memoria? Ed è lì che se per caso ci si presenta una cosa diversa, la respingiamo, finché capita quella che cerchiamo. E quando capita diciamo: “è questa”, né diremmo così senza riconoscerla, né la riconosceremmo senza ricordarla.
Ubriacano più le parole che l’alcool.