Enrico Coraci – Ricordi
Alla fine di un viaggio ciò che rimane è il ricordo. Poi si pensa di voler viaggiare per sempre, ma viaggiando per sempre fermarsi diventa il ricordo.
Alla fine di un viaggio ciò che rimane è il ricordo. Poi si pensa di voler viaggiare per sempre, ma viaggiando per sempre fermarsi diventa il ricordo.
Quando una persona si arrabbia, il cuore si spegne!
Di notte i ricordi si svegliano.
Purtroppo o per fortuna, siamo perseguitati dal nostro passato; la storia di ognuno di noi è destinata a tornare sempre a galla.
Su un frammento di ricordo, un tempo vita, si spegne ogni luce, svanisce un sogno!
Voglio tornare a nascondermi dietro una macchina, appostarmi con cura dietro la ruota, altrimenti abbassandosi chi mi cerca mi trova. Voglio scegliere di nuovo un frutto difficile, sfidare il Lupo Mangiafrutta ancora una volta: non indovinerà mai avocado! Voglio avere mille lire in tasca, per un pacchetto di patatine e 5 goleador. Voglio tornare sporcarmi di terra e colori ogni giorno, perché solo così mia madre avrà la certezza che io nella mia vita mi sto divertendo.
I ricordi fanno soffrire perché in noi è morta la speranza di poterli rivivere.