Enrico De Santis – Tempi Moderni
Tutto è connesso con tutto. Noi conosciamo tutto. Invero ignoriamo la natura delle connessioni.
Tutto è connesso con tutto. Noi conosciamo tutto. Invero ignoriamo la natura delle connessioni.
L’amore vero non vive sui social network. Le persone non vanno immaginate, ma vissute.
La volgarità non è oscena, è l’oscenità che è volgare.
Non fare mai “patti” con il diavolo, soprattutto se è “donna”. Bruciare nel suo “inferno” è un attimo.
Durante il fascismo se sentivano bussare alla porta avevano paura che fosse la polizia di regime, con la guerra la paura diventò che arrivassero a bussare i nazisti o i fascisti che cercavano ebrei e partigiani. A fine guerra erano i partigiani che cercavano i fascisti a bussare alle porte. Per fortuna in democrazia abbiamo molte più scelte, oggi se suonano alla porta possiamo scegliere se aver paura che siano i ladri che vogliono sapere se c’è qualcuno in casa o qualche insistente venditore porta a porta, o una cattiva raccomandata o l’ufficiale giudiziario. E per fortuna non hanno mitra e divise, anzi a volte si ce li hanno.
Vivo un’epoca nella quale ci si vergogna di mostrare le proprie lacrime, ma non le proprie mutande.
Quando gli uomini capiranno che essere non è sembrare né apparire sarà sempre troppo tardi.