Enzo Di Maio – Desiderio
Potersi nutrire solo dell’odore del mare per dimenticare il fetore di marcio che emana la terra.
Potersi nutrire solo dell’odore del mare per dimenticare il fetore di marcio che emana la terra.
Anche oggi mi sono alzato, ho aperto la finestra ed ho osservato il mondo. Ha tanti problemi, ma è così bello ancora esserci.
Mi prendi, mi trattieni, ti sento; rapisci la mente in un sottile gioco di seduzione. Bramami, desiderami, avvinghiati al mio corpo, è pelle; avido desiderio di te, solo il culmine, solo perché il resto di me tu l’hai già preso… l’anima.
Vorrei una persona che sia pazza di me come io lo sono di lui.
Non voglio che sia una firma e una carta a stipulare il nostro legame, la carta è così fragile…Vorrei che le nostre veni si intreccino tra di loro e se provassero a separarci moriremo dissanguati.La carta e la firma potrebbero servire alla società o alla chiesa ma non mi serve per amarti e per diventare “Noi”.
Nella mia vita ci sono cose e persone che mi mancano a volte tanto, a volte poco, ma nonostante tutto resto in piedi e vado avanti.
Non si è mai troppo grandi finché esiste una passione più grande di noi.