Enzo Di Maio – Filosofia
Oggi, anno domini 2015, sto pensando all’uomo. E ciò mi rende triste.
Oggi, anno domini 2015, sto pensando all’uomo. E ciò mi rende triste.
Personalità intrinseca…A volte infantile…A volte matura…A volte inesistente…A volte dubbiosa… di incomprensibile provenienza, ma tutto ciò rende ogni essere umano speciale e unico.
Tutto viene dal nullo, tutto ritorna nel nulla.
Se le cose che danno luogo ai piaceri propri dei dissoluti fossero anche tali da liberarci dai timori dell’animo circa i fenomeni celesti, la morte, il dolore, e ci insegnassero quale sia il limite dei desideri, non avremmo niente da rimproverare a quelli: essi sarebbero infatti ricolmi di ogni piacere e non avrebbero mai da soffrire fisicamente o da affliggersi, nel che consiste appunto il male.
Nella vita non si può avere tutto, essere sereni deriva dal riconoscere che non dipendiamo da quello che desideriamo, ma solo da ciò che veramente è necessario.
Io non obbedisco se non all’Iddio! […] Io non obbedisco se non alle leggi di quello stile a cui, per attuare un mio concetto di ordine e di bellezza, ho assoggettato la mia natura libera.
La solitudine non esiste, esiste la paura d’esserlo.