Enzo Di Maio – Filosofia
Oggi, anno domini 2015, sto pensando all’uomo. E ciò mi rende triste.
Oggi, anno domini 2015, sto pensando all’uomo. E ciò mi rende triste.
Al termine di questa movimentata esistenza approderemo su verdeggianti prati.
Si nota più un accattone all’angolo di strada che non mille benestanti seduti comodamente in poltrona…
Una buona parola ha più effetto di mille imprecazioni.
Più mi inseguite, più mi viene voglia di scappare…
Con l’intelligenza e il sacrificio, silenziosamente, l’uomo può raggiungere vette altissime; il più delle volte, però, precipita fragorosamente.
Se nell’etica l’uomo si potesse specchiare, forse una storia diversa andremmo a raccontare, alla pace assai più congeniale. E pur con la Natura non saremmo a bisticciare. Ma i grandi cambiamenti si possono spiegare anche con una differente visuale, è quando la morale non è unica e universale, è quando di uomo non esiste solo un ideale che si vuole realizzare. Così una soluzione si può soltanto prospettare: il giusto deve trionfare.