Enzo Di Maio – Vita
Il libro della vita è sempre diverso da come avremmo voluto scriverlo. La trama è sempre opera di altri.
Il libro della vita è sempre diverso da come avremmo voluto scriverlo. La trama è sempre opera di altri.
La scopo primario della vita è la procreazione, il secondo è la morte.
È così sbagliato mettere in ogni cosa che faccio una piccola parte di me, del mio cuore? Non riesco a farne a meno, anche se ogni pezzo è via via perso per sempre. Cosa è rimasto ora?
Le persone non sono fatte per stare sole. Se trovi qualcuno con cui stai bene, che ti capisce, che ti fa sorridere, manda a quel paese le incertezze e le cose di poco conto, perché domani potresti rimpiangere di avere mandato via chi teneva veramente a te e non c’è niente di peggio che naufragare in un rimpianto.
Consumati nell’attimo, senza perderti in ciò che è accaduto.
Perché non è quello che noi diamo a noi stessi ma quello che noi diamo agli altri a renderci immortali, quella verità di proporsi per costruire e non per mascherare, quella verità che è ciò che noi possiamo dare agli altri e gli altri possono dare a noi. Insieme.
La fiducia assomiglia ad uno specchio. Se si rompe, sarà rotto per sempre. Puoi cercare di aggiustarlo, ma non tornerà mai più come prima. Rifletterà l’immagine, ma anche le crepe.