Enzo Jannacci – Comportamento
Sono un ragazzo padre, chiedo la carità,io sono un peccatore per questa società,sono un ragazzo padre, non so più dove andare,ho chiesto anche in comune, non mi lasciano entrare.
Sono un ragazzo padre, chiedo la carità,io sono un peccatore per questa società,sono un ragazzo padre, non so più dove andare,ho chiesto anche in comune, non mi lasciano entrare.
I litigi sono come le onde del mare, irrompono violentemente nell’amore, fino a farlo inabissare.
È banale solo chi crede di esserlo…
Preferisco per la loro semplicità le persone un po’ insicure, che fanno fatica a credere in se stesse, al posto delle persone piene di loro stesse che in realtà si credono superiori, che con la loro arroganza pensano di calpestare gli altri. Non si rendono conto che l’importante è sempre il cuore buono delle persone.
Non toccarla. Non sopporto che tocchi con tanta naturalezza, qualcuna che io non potrò sforare nemmeno per almeno dieci anni.
Una persona non cambia, si può correggere; Ma se persevera va eliminata dalla tua vita.
La pazzia è relativa, chi stabilisce la normalità?