Epicuro – Filosofia
Il grido della carne è: non aver fame, non aver sete, non aver freddo. Colui che abbia soddisfatto questi bisogni, o che si aspetti di poterli soddisfare, può gareggiare in felicità anche con Zeus.
Il grido della carne è: non aver fame, non aver sete, non aver freddo. Colui che abbia soddisfatto questi bisogni, o che si aspetti di poterli soddisfare, può gareggiare in felicità anche con Zeus.
L’uomo è un bipede implume.
Non esiste legge, politica o religione che possa essere anteposta alla coscienza.
Il nostro mondo ha per noi senso, e noi ci sentiamo certi delle nostre idee, grazie al consenso di coloro che ci circondano.
È a causa del sentimento della meraviglia che gli uomini ora, come al principio, cominciano a filosofare.
Noi vediamo, sentiamo, parliamo,ma non sappiamo quale energia ci fa vedere,sentire, parlare e pensare.E quel che è peggio, non ce ne importa nulla.Eppure noi siamo quell’energia.Questa è l’apoteosi dell’ignoranza umana.
L’impossibilità di non poter fare una cosa mi ha fatto comprendere ciò che prima ignoravo. Si deve sempre cercare di sfruttare ogni singolo momento della propria vita.