Epicuro – Frasi d’Amore
Non abbiamo tanto bisogno dell’aiuto degli amici, quanto della certezza del loro aiuto.
Non abbiamo tanto bisogno dell’aiuto degli amici, quanto della certezza del loro aiuto.
Quanta teoria sull’amore,e quanta poca pratica!
Proprio perché l’amavo volevo scoprirlo sempre più peccatore e meno santo.
Mi nutro dei tuoi dubbi e delle tue debolezze, abbraccio i tuoi sbagli come fossero carezze… cavalco i tuoi sbalzi d’umore improvvisi e fugaci… e poi mi fermo ad ascoltare i tuoi lunghi silenzi che riempiono le nostre voci… e alla fine mi dici che vorresti essere diversa… ti rispondo che sei unica proprio perché non sei perfetta… come un fiore in bianco e nero che la vita proprio non s’aspetta.
Avevo fame… fame di amore, fame di amare.Ho amato ed amo ancora, ma ancora ho fame!
L’amore a volte deve conoscere prima il dolore per poter germogliare e dare i suoi frutti.
Sospirò e guardò fuori. Poi si rivolse di nuovo verso di me.”Ci vediamo domani?” Chiese all’improvviso.Già che mi trovavo sulla via per l’inferno, tanto vale godermi il viaggio.”Sì – anche io devo consegnare un saggio.” Le sorrisi, e mi sentii bene nel farlo. “Ti tengo il posto, a pranzo.”Il suo cuore vibrò; mentre il mio, morto, si scaldò.
Quanta teoria sull’amore,e quanta poca pratica!
Proprio perché l’amavo volevo scoprirlo sempre più peccatore e meno santo.
Mi nutro dei tuoi dubbi e delle tue debolezze, abbraccio i tuoi sbagli come fossero carezze… cavalco i tuoi sbalzi d’umore improvvisi e fugaci… e poi mi fermo ad ascoltare i tuoi lunghi silenzi che riempiono le nostre voci… e alla fine mi dici che vorresti essere diversa… ti rispondo che sei unica proprio perché non sei perfetta… come un fiore in bianco e nero che la vita proprio non s’aspetta.
Avevo fame… fame di amore, fame di amare.Ho amato ed amo ancora, ma ancora ho fame!
L’amore a volte deve conoscere prima il dolore per poter germogliare e dare i suoi frutti.
Sospirò e guardò fuori. Poi si rivolse di nuovo verso di me.”Ci vediamo domani?” Chiese all’improvviso.Già che mi trovavo sulla via per l’inferno, tanto vale godermi il viaggio.”Sì – anche io devo consegnare un saggio.” Le sorrisi, e mi sentii bene nel farlo. “Ti tengo il posto, a pranzo.”Il suo cuore vibrò; mentre il mio, morto, si scaldò.
Quanta teoria sull’amore,e quanta poca pratica!
Proprio perché l’amavo volevo scoprirlo sempre più peccatore e meno santo.
Mi nutro dei tuoi dubbi e delle tue debolezze, abbraccio i tuoi sbagli come fossero carezze… cavalco i tuoi sbalzi d’umore improvvisi e fugaci… e poi mi fermo ad ascoltare i tuoi lunghi silenzi che riempiono le nostre voci… e alla fine mi dici che vorresti essere diversa… ti rispondo che sei unica proprio perché non sei perfetta… come un fiore in bianco e nero che la vita proprio non s’aspetta.
Avevo fame… fame di amore, fame di amare.Ho amato ed amo ancora, ma ancora ho fame!
L’amore a volte deve conoscere prima il dolore per poter germogliare e dare i suoi frutti.
Sospirò e guardò fuori. Poi si rivolse di nuovo verso di me.”Ci vediamo domani?” Chiese all’improvviso.Già che mi trovavo sulla via per l’inferno, tanto vale godermi il viaggio.”Sì – anche io devo consegnare un saggio.” Le sorrisi, e mi sentii bene nel farlo. “Ti tengo il posto, a pranzo.”Il suo cuore vibrò; mentre il mio, morto, si scaldò.