Epicuro – Società
Dobbiamo liberarci dal carcere degli affari e della politica.
Dobbiamo liberarci dal carcere degli affari e della politica.
Se gli uomini definiscono reali certe situazioni, esse saranno reali nelle loro conseguenze.
Sono a favore della censura: ti affina la creatività, se qualcuno ti blocca sei costretto ad aggirare l’ostacolo. Detto questo, oggi non c’è censura e neanche satira.
Amo tremendamente l’Italia e ogni volta che vedo il tricolore mi commuovo.
Quasi mai la bilancia della vita e della giustizia è in pareggio, forse tra le illusioni dell’uomo, l’ideale di giustizia è il più effimero, eppure è quello per il quale chi ci crede veramente sarebbe disposto a dare la propria vita. Per questo fin quando ci saranno persone che si impegneranno a farla rispettare e non cederanno al ricatto di chi si professa potente, quest’ideale continuerà a vivere nelle nostre anime, sperando di farlo diventare sempre più reale e sempre più alla portata di tutti.
Siamo nati una sola volta, e non potremo essere nati una seconda volta; dovremo non essere più per l’eternità. Ma tu, benché non abbia padronanza del domani, stai rinviando la tua felicità. La vita si perde nei rinvii, ed ognuno di noi muore senza aver goduto una sola giornata.
Ci vuole una vita per capire quanta ingiustizia esiste e quando lo capiamo siamo troppo stanchi per reagire.