Erica Jong – Stati d’Animo
Nessuno stato è così simile alla pazzia da un lato, e al divino dall’altro quanto l’essere incinta.La madre è raddoppiata, poi divisa a metà e mai più sarà intera.
Nessuno stato è così simile alla pazzia da un lato, e al divino dall’altro quanto l’essere incinta.La madre è raddoppiata, poi divisa a metà e mai più sarà intera.
Piangi, arrabbiati, grida sempre la verità, urla sempre ciò che pensi. Fin quando lo farai con rispetto ed educazione nessuno potrà dirti niente. Non trattenere mai un pensiero, non sottostare mai a quello degli altri, nessuno ha il diritto di farti pensare a “modo loro”! Io sono quello che sono e non vivo per piacere agli altri, ma principalmente per accettarmi e piacere a me stessa come persona. Da qui so che incontrerò chi mi amerà veramente per quello che sono e chi mi odierà, ma il secondo caso non è un problema mio. La loro opinione non cambierà la mia vita, proprio perché ho avuto il coraggio di essere me stessa sempre!
Lontano da tutti, alla ricerca di quel tutto che ti possa riempire una volta per tutte.
Non sono una persona paziente, odio i ritardi e le lunghe attese, non sopporto stare seduta alla fermata dell’autobus, non sopporto le ore prima di un esame, né quelle prima dei risultati. Sono una di quelle persone che se manda un messaggio il minuto dopo lancia il cellulare perché non riceve risposta. La verità è che non so aspettare ma alla fine aspetto sempre.
Mi si restringono le pareti del mondo a tentare di catturare le immagini nello scorrere di fotogrammi d’una pellicola mentale, diapositive in sequenza rapida, in serie e parallelo. Mi stoppa il fermo immagine di ciò che non ha nemmeno i contorni di una sagoma, evanescenza rarefatta, il mio immaginario. Col vento in faccia.
È come quella musica di cui non conosco nota, è come quel tempo che non lascia nessuna traccia nello spazio, eppure stampa uno spartito che non sono neppure in grado di leggere, e lo fa soltanto nella mia testa, è come quella carezza impalpabile ma divinamente reale. Emozione, vorrei che non finisse mai.
Io non sono strana, forse sono stanca. Diventando diffidenti si appare spesso freddi e distaccati dal mondo. Le delusioni ci chiudono un po l’anima e per questo a volte rischiamo di apparire insensibili. Io non sono strana, sono solo stanca di esserci sempre anche quando non c’è nessuno per me.