Erich Fromm – Vita
Il guaio della vita di oggi è che molti di noi muoiono prima di essere nati pienamente.
Il guaio della vita di oggi è che molti di noi muoiono prima di essere nati pienamente.
Perdere la fanciullezza è perdere tutto. È dubitare. È vedere le cose attraverso la nebbia fuorviante dei pregiudizi e dello scetticismo.
Senza quasi accorgersene ogni giorno, ogni momento della nostra esistenza viene raccolto nel grande libro della vita. Attimi belli, attimi di dolore, rimpianti, illusioni spezzate, amori. Non passa giorno che una pagina non ti appaia chiara in mente, come fosse stato solo ieri, come fosse ancora oggi.Ogni foglio porta la tua firma, attore e autore, le parole scorrono ma il finale è ancora ignoto e non sarai tu a metterci il punto.Oggi due note strappate ad una radio hanno risvegliato sentimenti andati e lontani ed il sapore del primo bacio.”Sono solo parole ma è tutto ciò che ho per portare via il tuo cuore”. Words.
Cominciavo a capire che la vera difficoltà della vita non era cambiare cammino, ma convincere gli altri del perché lo volevi fare.
Hai mentito su di noi, in ogni angolo in ogni poi, io conosco i tuoi occhi, io so dove l’enfasi copre le gesta.
Scelgo sempre la strada più tortuosa,sofferenza e fatica mi ricordano che esisto.
Sul sentiero della vita i nostri piedi si fermano sul ciglio di un precipizio; abbiamo paura di guardarvi dentro, temendo di cadere. Poi lo sguardo si abbassa e nella paura di vedere nella nostra stessa ombra quegli abissi, apprendiamo l’unica cosa che valga la pena conoscere: la vita. È così che torniamo indietro per prendere la rincorsa e spalancare le ali sull’orlo di quel baratro, per rendere libero quel cuore impavido.