Erik Regini – Anima
Manchevole di contrapposizione intellettuale fra due menti materialmente lontane, ma poeticamente inscindibili.
Manchevole di contrapposizione intellettuale fra due menti materialmente lontane, ma poeticamente inscindibili.
Un sorrisoQuello senza suonoi tuoi occhi pieni di luceLabbra socchiuse e fossetteQuesto è quello che mi rimane di teIl tuo sorrisonella mia mentecontinua a vivere.
Il rumore è ciò che ci impedisce di ascoltare, si è circondati da così tanti suoni che finiamo per non sentire il ritmo del nostro cuore, il suono dell’aria che attraversa il nostro corpo, basterebbe solo un po’ di silenzio per riascoltarsi, per riamarsi.
L’eleganza non sempre è visibile agli occhi spesso è nascosta nell’anima.
Ero fragile ed indifesa. Ho chiesto a te la forza ed ho afferrato la tua mano tesa. Mi hai affidata alle ali del vento. Ora i miei occhi sono attenti, godo della bellezza delle tue albe, dei tuoi tramonti e di tutto il tuo creato. Ora ti prego: fa che io diventi sicura come un’aquila che vola alta nel cielo. Fa entrare la pace nel mio cuore, indicami la strada, rendimi sensibile all’ascolto del sussurro delle anime. Rendimi “saggia” da farmi comprendere quanto possa essere fragile una foglia e quanto grande la potenza del vento.
Mi raccolgo nel silenzio, unisco la mente al cuore e lascio la mia anima libera…
Doppie identità. Siamo angeli dalle mille sfaccettature, opposte creature racchiuse in un’unico corpo, una va…
Un sorrisoQuello senza suonoi tuoi occhi pieni di luceLabbra socchiuse e fossetteQuesto è quello che mi rimane di teIl tuo sorrisonella mia mentecontinua a vivere.
Il rumore è ciò che ci impedisce di ascoltare, si è circondati da così tanti suoni che finiamo per non sentire il ritmo del nostro cuore, il suono dell’aria che attraversa il nostro corpo, basterebbe solo un po’ di silenzio per riascoltarsi, per riamarsi.
L’eleganza non sempre è visibile agli occhi spesso è nascosta nell’anima.
Ero fragile ed indifesa. Ho chiesto a te la forza ed ho afferrato la tua mano tesa. Mi hai affidata alle ali del vento. Ora i miei occhi sono attenti, godo della bellezza delle tue albe, dei tuoi tramonti e di tutto il tuo creato. Ora ti prego: fa che io diventi sicura come un’aquila che vola alta nel cielo. Fa entrare la pace nel mio cuore, indicami la strada, rendimi sensibile all’ascolto del sussurro delle anime. Rendimi “saggia” da farmi comprendere quanto possa essere fragile una foglia e quanto grande la potenza del vento.
Mi raccolgo nel silenzio, unisco la mente al cuore e lascio la mia anima libera…
Doppie identità. Siamo angeli dalle mille sfaccettature, opposte creature racchiuse in un’unico corpo, una va…
Un sorrisoQuello senza suonoi tuoi occhi pieni di luceLabbra socchiuse e fossetteQuesto è quello che mi rimane di teIl tuo sorrisonella mia mentecontinua a vivere.
Il rumore è ciò che ci impedisce di ascoltare, si è circondati da così tanti suoni che finiamo per non sentire il ritmo del nostro cuore, il suono dell’aria che attraversa il nostro corpo, basterebbe solo un po’ di silenzio per riascoltarsi, per riamarsi.
L’eleganza non sempre è visibile agli occhi spesso è nascosta nell’anima.
Ero fragile ed indifesa. Ho chiesto a te la forza ed ho afferrato la tua mano tesa. Mi hai affidata alle ali del vento. Ora i miei occhi sono attenti, godo della bellezza delle tue albe, dei tuoi tramonti e di tutto il tuo creato. Ora ti prego: fa che io diventi sicura come un’aquila che vola alta nel cielo. Fa entrare la pace nel mio cuore, indicami la strada, rendimi sensibile all’ascolto del sussurro delle anime. Rendimi “saggia” da farmi comprendere quanto possa essere fragile una foglia e quanto grande la potenza del vento.
Mi raccolgo nel silenzio, unisco la mente al cuore e lascio la mia anima libera…
Doppie identità. Siamo angeli dalle mille sfaccettature, opposte creature racchiuse in un’unico corpo, una va…