Erika Baini – Poesia
La poesia, nostra amante cara e sensuale, a volte si vendica e così sentiamo la necessità di scrivere, di mettere su carta il peso del sentire.
La poesia, nostra amante cara e sensuale, a volte si vendica e così sentiamo la necessità di scrivere, di mettere su carta il peso del sentire.
Scrivere poesie è per me amare senza avere la seccatura del matrimonio!
i poeti amano la vita, alcuni arrivano a pensare che sia proprio la poesia a darle un senso, e si arrendono ad essa, alla sua bellezza predace, a volte portando all’arresa tutte le altre passioni, come se la poesia fosse loro sufficiente, talmente un dono già così grande, un amore così immenso, anche se impalpabile. E questo nel tempo forse diventa un piccolo rimpianto, non essere riusciti a farsi toccare da una persona come dalla propria scrittura, un rammarico che diventa dolce malinconia, una veste infuocata che fa amare tutti indistintamente. Perché prima dei poeti parlano le persone.
I pochi brutti poemi che sono stati creati occasionalmente sotto l’effetto che procura l’astinenza non sono di grande interesse.
Anche il poeta ha un corpo.Mangia. Invecchia.Anche il poeta è strettonella sua triste carne.
Ascolto una musica che non c’èE vive dentro me;il giorno cresce nei miei pensiericon la notte che regna nei sogni.AscoltoI passi di un sonettoSeguendoli tra le rimeDi un cantoEI cui versi toccano il mio cuore.È una musicaCantataPer seguire più in profondità i tuoi sentimentiQuel sole che vive in me,al centro…nel cuore delle emozioni,ci sei tu!
Poesia poesia, ci sei tu a consolare l’anima mia.