Erika Mancini – Anima
Solo nell’apparente semplicità di un niente scopro la vera bellezza, il tutto, il “non so che” che colma l’anima.
Solo nell’apparente semplicità di un niente scopro la vera bellezza, il tutto, il “non so che” che colma l’anima.
Ogni parola scritta è uno specchio in cui l’uomo scorgerà riflessa l’immagine della propria anima.
Non si regala l’anima a chi non è disposto a regalare la sua.
Possano i nostri sguardi viaggiare nei limiti dello spazio, a fin che le nostre anime raggiungano le vette più alte di tutti i pianeti e i nostri corpi diventino tutt’uno con le stelle, ove potremmo brillare per sempre e ritrovasi finalmente soli nell’immensità dell’universo.
Tremante è l’anima di chi ha un cuore che scappa e la mente che trattiene.
Ma in lei c’era qualcosa che la metteva al di sopra del suo ambiente: in lei c’era lo splendore di un brillante autentico in mezzo a brillanti falsi. Questo splendore le veniva dagli occhi bellissimi e veramente misteriosi. Lo sguardo stanco e nello stesso tempo appassionato di quegli occhi colpiva per la sua assoluta schiettezza. Guardandola negli occhi pareva di leggere nella sua anima, e conoscerla significava amarla.
Le mie notti sono piene di sogni, essi diventano il ponte luminoso tra il buio e l’alba…