Erika Mancini – Anima
La mia anima, il mare dove calma e tempesta convivono, si scontrano, dove non mancano carezze nonostante imperversi la bufera, dove posso prenderti per non lasciarti andare più.
La mia anima, il mare dove calma e tempesta convivono, si scontrano, dove non mancano carezze nonostante imperversi la bufera, dove posso prenderti per non lasciarti andare più.
Gli aveva catturato l’anima con un laccio che lo dissanguò.
E camminai nel deserto della mia anima proteggendo il mio cuore dalle sue lacrime, non scorgendo che al di là del mare quelle lacrime ne davano il sapore.
Ma l’anima ha un sesso? I sentimenti, le emozioni di che colore sono? Gli occhi guardano o vedono? Quando due cuori si sfiorano e due anime si riconoscono e due percorsi diventano un’unica strada da percorrere il resto del mondo non ha altro da fare che dar fiato alle trombe? Entrare nella vita di una persona è un atto estremamente delicato, ci sono spazi dell’anima talmente intimi che nessuno dovrebbe scartavetrare allo scopo di conoscerne la qualità, dovrebbe bastare vederla agire, ascoltarne i dialoghi silenziosi, accarezzarne lo spessore, percepirne l’eleganza. Ma siamo nel secolo dell’intrusione selvaggia, della curiosità morbosa, della mediocrità dei rapporti umani! Basta con l’invasione barbarica fatta con quell’arma sottile del pregiudizio spicciolo.
Ascolta mio Dio, sono io che ti cerco.Tu vieni e vai da chi non vuole…
Il tormento dell’anima è il peggiore dei mali, ti impedisce di riconoscere e apprezzare l’amore.
L’anima accetta, senza giudizio e con distacco tutto ciò che accade, perché è consapevole che…