Erika Mancini – Stati d’Animo
Sono io la sbagliata e questo mio essere sbagliata ti ha dato diritto di essere te stesso.
Sono io la sbagliata e questo mio essere sbagliata ti ha dato diritto di essere te stesso.
Nella mia ingenuità, ho sperato di sentire il campanello suonare… ho sperato di aprire la porta e vederti lì… lo sguardo dolce, il sorriso malizioso… la testa leggermente inclinata di lato, le mani in tasca… senza dire niente mi faccio da parte e tu entri… ti togli il cappotto e ti rifugi nelle mie braccia… ci guardiamo a lungo prima di baciarci… ma la realtà è il buio della stanza… il silenzio… il freddo di un abbraccio mancato… la solitudine di un bacio mai dato.
Credici, puoi.
Inghiottita dal buio silenzioso della notte: pensieri rumorosi affollano la mia mente.
Ho sempre sognato che qualcuno sciogliesse dolcemente i miei boccoli scuri e nient’altro volevo. Adesso sono grigi!
Canta al sole la tua solitudine, chiamalo nelle nebbie. Convincerà la notte a lasciarti passare.
Il treno della vita continua sempre il suo viaggio non si ferma mai neanche davanti alle forti delusioni e ai grandi dolori. Si prosegue e si accetta e si ama la vita per ogni cosa. Meglio vivere la vita finché si è in tempo perché la vita è un treno che non aspetta, una volta che è passato non ritorna più: Approfittiamone!