Ernest Hemingway – Vita
Io sono di quelli ai quali piace stare al caffè fino a tardi… Con tutti quelli che vogliono andare a letto. Con tutti quelli che hanno bisogno di una luce per la notte.
Io sono di quelli ai quali piace stare al caffè fino a tardi… Con tutti quelli che vogliono andare a letto. Con tutti quelli che hanno bisogno di una luce per la notte.
Le belle persone sono come gli amici, sono rare. Non li distingui dal volto ma dall’anima.
Continua a sorridere sempre, anche se la tua vita sarà difficile.
E poi ci sono quei momenti in cui ti manca il tuo passato, la tua infanzia, gli amici persi lungo la strada della vita, le parole che avresti voluto dire e noi hai detto, quelle persone che porterai per sempre nel cuore.
Le troppe critiche finiscono per creare un debito lordo, che nel bilancio della vita ti porterà sicuramente in un netto fallimento, perché i nemici sono un costo e talvolta un danno, e più che guadagni si hanno perdite: di tempo, energia, serenità. Più sono le attitudini dovute o imposte per ripararsi dagli attacchi, che l’utile da godersi… che man mano si va perdendo. Già, la vita è davvero una matematica: a volersi e voler bene alle persone costa davvero poco ed è un sano investimento a lungo termine.
Alla fine non ci rimane che questa vita stupida, appesa a un filo, sorniona, che si prende gioco delle nostre insicurezze e dei timori che ci pervadono. L’unico atto che possiamo compiere è di amarla di un amore smisurato.
Essere dimenticati è come non aver mai vissuto. A questo servono i figli.