Ernesto Cardenal Martínez – Ateismo
L’ateo che nega l’esistenza di Dio, in parte, afferma anche una verità di Dio; la non esistenza di Dio, nel senso in cui le altre cose esistono; e quello che i teologi chiamano la “trascendenza” di Dio.
L’ateo che nega l’esistenza di Dio, in parte, afferma anche una verità di Dio; la non esistenza di Dio, nel senso in cui le altre cose esistono; e quello che i teologi chiamano la “trascendenza” di Dio.
Non credo in Dio, ma credo nell’amore. E l’amore fa miracoli.
Con il solo anello che venderebbe il papa sfameremmo l’Africa.
Tutto quello che esiste, grazie a Dio, è frutto del caso.
Tu lo chiami Dio ma io non lo conoscola mia spiritualità non si esprime nel cultoil mio Dio non vive in cielo non sa neanche volarese ho bisogno di lui non lo devo pregarenon divide le acque non moltiplica i paniil mio Dio è la mia pancia e muove lei le mani…
Il cristiano è simboleggiato dalla pecora ubbidiente che segue il pastore, invece l’ateo, essendo un libero pensatore, incarna l’archetipo del lupo solitario.
Genialità e follia sono sinonimi, separati da un sottile foglio di carta velina, impastato di consapevolezza.