Ernst Ludwig Kirchner – Arte
I miei dipinti sono allegorie, non ritratti.
I miei dipinti sono allegorie, non ritratti.
Tutta l’arte è un vaneggio, la politica è un vaneggio; i supermercati e le autostrade, la scienza e la letteratura, la filosofia e la guerra. La religione è un vaneggio, le chiese e le sigarette. L’amore è uno dei vaneggi più grandi. Noi stessi siamo un vaneggio chimico che sta in piedi e parla per non so quale tipo di miracolo. Siamo arte, la terra è arte e un vaneggio perché l’universo è un vaneggio enorme. Questo stesso commento è un vaneggio, ma qualcuno potrebbe considerarlo poetico e quindi arte. Secondo me è arte tutto quello che contiene l’impegno di una qualsiasi parte del cervello e i sentimenti, soprattutto gli ultimi perché sono un vaneggio del cervello e aiutano a produrre arte, più grande è il sentimento, più grande è il vaneggio, più grande è l’opera. Oggi mi andava di pensarla così, domani potrei anche pensarla in modo diverso, ma credo di no, ne sono quasi certo.
Guardo pastelli per pensare. Scrivo colori per urlare.
In arte le buone intenzioni non hanno il minimo valore. Tutta l’arte peggiore è il risultato di buone intenzioni.
Quando siamo di fronte ad un’opera d’arte, facciamo si che la nostra conoscenza sparisca, facciamo…
La barbarie dell’integralismo: distrugge l’arte perché l’arte testimonia la cultura.
La moda è fatta per diventare fuori moda.