Erri De Luca (Enrico De Luca) – Libri
Si cresce tacendo, chiudendo gli occhi ogni tanto, si cresce sentendo d’improvviso molta distanza da tutte le persone.
Si cresce tacendo, chiudendo gli occhi ogni tanto, si cresce sentendo d’improvviso molta distanza da tutte le persone.
“Perché lo fai? Ancora non capisco perché ti sforzi così tanto di resistere a ciò che… sei. Ti prego, non fraintendermi, è ovvio che ne sono contenta. Ma non capisco quale sia la causa scatenante”Indugiò prima di rispondere: “È una bella domanda, e non è la prima volta che la sento. Anche gli altri si chiedono come facciamo a vivere così. Ma vedi, il fatto che ci sia… toccata in sorte una certa condizione… non significa che non possiamo scegliere di innalzarci, di superare i confini di un destino che non abbiamo scelto noi. Cercando di conservare il più possibile l’essenza di un’umanità”.
Nella sua testa ora c’erano solo la rabbia e questo sciocco vuoto da dove premeva il dolore.
«Qual è la differenza tra la letteratura e il giornalismo?» «Oh! Il giornalismo è illeggibile e la letteratura non viene letta».
Le sembrava di muoversi con il pilota automatico, presente solo con metà della testa, mentre l’altra metà l’aveva lasciata sulla veranda, a chiedersi se Travis avesse davvero flirtato con lei e se, per caso, ma solo per caso, lei lo avesse gradito.
Ogni anno, in prossimità del Natale… prego il cielo per un miracolo. In realtà non credo né agli angeli, né a Babbo Natale. È solo che… quella di Natale è la notte in cui Nana e Ren si sono conosciuti.
Scrittore dovrebbe diventare soltanto colui che ha già delle entrate fisse o chi è un masochista incallito.