Erri De Luca (Enrico De Luca) – Libri
Essere al mondo, per quello che ho potuto capire, è quando ti è affidata una persona e tu ne sei responsabile e allo stesso tempo tu sei affidato a quella persona ed essa è responsabile per te.
Essere al mondo, per quello che ho potuto capire, è quando ti è affidata una persona e tu ne sei responsabile e allo stesso tempo tu sei affidato a quella persona ed essa è responsabile per te.
Qualche volta, quando la gente rimane sola, fa cose che poi rimpiange.
E se Giulietta si fosse innamorata di Paride? Non come di Romeo. Niente a che vedere, certo. Ma abbastanza per desiderare che anche lui fosse felice?
Le storie sono come ragni, con lunghe zampe, e sono come le ragnatele in cui l’uomo finisce aggrovigliato, ma che se le guardi sotto una foglia, nella rugiada del mattino, sembrano tanto belle con quel modo elegante di collegarsi una all’altra, strette strette.
Le donne sono le più forti, ma più di tutto può la verità.(cap. I – 13, 12)
È bene giungere alla fine del viaggio dinanzi a noi, ma è il viaggio che conta, alla fine.
La vita è sostanzialmente incoerente e la prevedibilità dei fatti una illusoria consolazione.
Qualche volta, quando la gente rimane sola, fa cose che poi rimpiange.
E se Giulietta si fosse innamorata di Paride? Non come di Romeo. Niente a che vedere, certo. Ma abbastanza per desiderare che anche lui fosse felice?
Le storie sono come ragni, con lunghe zampe, e sono come le ragnatele in cui l’uomo finisce aggrovigliato, ma che se le guardi sotto una foglia, nella rugiada del mattino, sembrano tanto belle con quel modo elegante di collegarsi una all’altra, strette strette.
Le donne sono le più forti, ma più di tutto può la verità.(cap. I – 13, 12)
È bene giungere alla fine del viaggio dinanzi a noi, ma è il viaggio che conta, alla fine.
La vita è sostanzialmente incoerente e la prevedibilità dei fatti una illusoria consolazione.
Qualche volta, quando la gente rimane sola, fa cose che poi rimpiange.
E se Giulietta si fosse innamorata di Paride? Non come di Romeo. Niente a che vedere, certo. Ma abbastanza per desiderare che anche lui fosse felice?
Le storie sono come ragni, con lunghe zampe, e sono come le ragnatele in cui l’uomo finisce aggrovigliato, ma che se le guardi sotto una foglia, nella rugiada del mattino, sembrano tanto belle con quel modo elegante di collegarsi una all’altra, strette strette.
Le donne sono le più forti, ma più di tutto può la verità.(cap. I – 13, 12)
È bene giungere alla fine del viaggio dinanzi a noi, ma è il viaggio che conta, alla fine.
La vita è sostanzialmente incoerente e la prevedibilità dei fatti una illusoria consolazione.