Eschilo – Tristezza
Monterai la guardia a questa rupe del tuo dolore, ritto contro di essa, privato del sonno, senza piegare le membra, poiché non conosce pietà il cuore di Zeus: aspro è chiunque da poco tempo abbia assaggiato il potere.
Monterai la guardia a questa rupe del tuo dolore, ritto contro di essa, privato del sonno, senza piegare le membra, poiché non conosce pietà il cuore di Zeus: aspro è chiunque da poco tempo abbia assaggiato il potere.
Più insegui e più non raggiungi, più cerchi e più non sei cercato, più ami e più sai di soffrire.
Meriti ciò che hai: non hai una come me.
Vorrei poter non chiudere mai gli occhi per non avere il costante timore di riaprirli e non trovarvi più qui al mio fianco.
Tu decidi chi amare? Io decido di non amare chi “decide di amare”…se solo non fosse che io non riesco proprio a decidere chi amare!
Più ci sentiamo infelici, più lo diventiamo.
Odio, nella testa, il rumore assordante di mille pensieri…