Esopo – Amico
I veri amici si riconoscono nelle disgrazie.
I veri amici si riconoscono nelle disgrazie.
Un vero amico è chi sa tutto di te e continua ad esserti amico.
L’amore e l’amicizia alimentano l’anima.
Dell’Eneide dico: la qual mamma | fummi e fummi nutrice poetando: | sanz’essa non fermai peso di dramma.
Se, dopo una discussione, gli amici rimangono accanto a te, teneteveli stretti, quelli sono amici…
Quando mi incantò quella Luna sul mare, l’anno scorso, non seppi mai se fossi stato tu che in quel momento pensavi a me o ero io che seduta a terra sul pontile in quel momento mi trovavo davanti al tuo petto, quasi trent’anni di differenza eppure, l’anno scorso mi sentivo dentro il tuo abbraccio, eri lì Luca Ward, eri ad abbracciarmi, non sognai ma lo vissi veramente stando semplicemente a guardare la luna ed a sentire come il battito del tuo respiro mi trastulla e tu come il nonno Gennaro, profumavi di dolcezza infinita.
Sono allegro, ho il sole dentro e tu mi fai ridere.
Un vero amico è chi sa tutto di te e continua ad esserti amico.
L’amore e l’amicizia alimentano l’anima.
Dell’Eneide dico: la qual mamma | fummi e fummi nutrice poetando: | sanz’essa non fermai peso di dramma.
Se, dopo una discussione, gli amici rimangono accanto a te, teneteveli stretti, quelli sono amici…
Quando mi incantò quella Luna sul mare, l’anno scorso, non seppi mai se fossi stato tu che in quel momento pensavi a me o ero io che seduta a terra sul pontile in quel momento mi trovavo davanti al tuo petto, quasi trent’anni di differenza eppure, l’anno scorso mi sentivo dentro il tuo abbraccio, eri lì Luca Ward, eri ad abbracciarmi, non sognai ma lo vissi veramente stando semplicemente a guardare la luna ed a sentire come il battito del tuo respiro mi trastulla e tu come il nonno Gennaro, profumavi di dolcezza infinita.
Sono allegro, ho il sole dentro e tu mi fai ridere.
Un vero amico è chi sa tutto di te e continua ad esserti amico.
L’amore e l’amicizia alimentano l’anima.
Dell’Eneide dico: la qual mamma | fummi e fummi nutrice poetando: | sanz’essa non fermai peso di dramma.
Se, dopo una discussione, gli amici rimangono accanto a te, teneteveli stretti, quelli sono amici…
Quando mi incantò quella Luna sul mare, l’anno scorso, non seppi mai se fossi stato tu che in quel momento pensavi a me o ero io che seduta a terra sul pontile in quel momento mi trovavo davanti al tuo petto, quasi trent’anni di differenza eppure, l’anno scorso mi sentivo dentro il tuo abbraccio, eri lì Luca Ward, eri ad abbracciarmi, non sognai ma lo vissi veramente stando semplicemente a guardare la luna ed a sentire come il battito del tuo respiro mi trastulla e tu come il nonno Gennaro, profumavi di dolcezza infinita.
Sono allegro, ho il sole dentro e tu mi fai ridere.