Eugenio Patanè – Arte
L’Arte è il progresso del martirio dell’Io.
L’Arte è il progresso del martirio dell’Io.
Creo ogni volta che la vita mi annienta, ho urgentemente bisogno di far emergere la bellezza.
Perché, mi son sovente domandato, scegli sì spesso a oggetto di pittura la morte, la caducità, la tomba?È perché, per vivere in eterno, bisogna spesso abbandonarsi alla morte.
Il ballo è una manifestazione verticale di un desiderio orizzontale.
Ogni forma di pensiero è senz’altro arte.
Sto lottando con un quadro cominciato alcuni giorni prima della mia ricaduta, un falciatore, lo…
L’architettura si abita mentre l’arte si guarda; questa è una differenza fondamentale. L’architettura è un’esperienza fisica e sensoriale perché ci si va dentro.