Eugenio Patanè – Libri
Vorrei trovarmi su un’isola di pagine, edificarvi immagini, godere l’irrealtà.
Vorrei trovarmi su un’isola di pagine, edificarvi immagini, godere l’irrealtà.
C’è sempre una spiegazione, Silio. E se non c’è, non significa che ci troviamo di fronte a un miracolo ma semplicemente alla nostra ignoranza e inadeguatezza, significa che non siamo ancora in grado di capire le ragioni di un fenomeno.
Se riesci a scrivere le meraviglie del tuo paradiso nella materia del tuo cervello magari non trasporterai nella tua testa la loro realtà miracolosa, ma la loro forza, quella sì. Vivrai solo consacrazioni. I momenti che lo meriteranno saranno coperti con un mantello di ermellino e incoronati nella cattedrale del tuo cranio. Le tue emozioni diventeranno le tue dinastie.
C’è chi scrive per ricordare e chi legge per dimenticare.
I libri sono gli specchi dei nostri sogni riflessi nei pensieri degli altri.
Tutti possono scrivere un romanzo in tre volumi: ciò richiede semplicemente una completa ignoranza della vita e della letteratura.
Se si leggono libri come si stanno ad ascoltare gli amici, ciò che si legge allieterà e consolerà come soltanto gli amici sanno fare.