Eva La Ferli – Sogno
Non me ne sono andata. Ho semplicemente cambiato braccia in cui sognare.
Non me ne sono andata. Ho semplicemente cambiato braccia in cui sognare.
Il giorno, comincia con l’azzurro del cielo, prosegue col calore del sole, ed io, non ti ho ancora, termina con l’imbrunire, cadendo nella notte profonda, e, nella notte ti avrò per vederti svanire, con le prime luci dell’alba, bramo la notte che ci fa incontrare.
La stella che illumina il mio sonno è il desiderio di realizzare i miei sogni domani.
Sognare è navigare ad oltranza nello spazio limitato di una stanza.
Un sogno è un monte da scalare… Ma stai certo che alla fine giungerai alla vetta!
Là dove termina la realtà inizia il nostro sogno.
La realtà disse al sogno “come fai ad essere così stupendo?”.