Fabio Leto – Destino
La sorte, quando avversa, è meschina: non si accanisce contro colui che può da essa difendersi, ma contro colui che giace già a terra, inerme.
La sorte, quando avversa, è meschina: non si accanisce contro colui che può da essa difendersi, ma contro colui che giace già a terra, inerme.
Il destino guida chi lo segue, trascina chi si ribella.
È assai opportuno diffidare di colui che pensa che il bene nelle piccole cose non ha valore e che liberarsi del male in piccolo non ha importanza. Il destino di costui sarà quello di progredire nella via del male, perdendo il senso di ciò che è bene.
Chi nel passato ha seminato scarsamente non può pretendere dal suo prossimo di razzolare a sproposito nel suo raccolto.
Sono stanco di voi, ora inizierò a guardarmi.
Si è veramente soli soltanto nel momento in cui anche i tuoi pensieri ti abbandonano.
Lascia che la vita faccia il suo corso, lascia che la vita plasmi il tuo futuro. Nessuno è artefice della propria, se non il tempo e il destino. Lascia che la vita faccia il suo lavoro, il tempo è galantuomo e ti darà ciò che meriti.