Fabio Leto – Vita
Quando leggi un libro, e concludi un capitolo, volgi la tua attenzione subito al seguente, anche se questo libro si chiama “vita”.
Quando leggi un libro, e concludi un capitolo, volgi la tua attenzione subito al seguente, anche se questo libro si chiama “vita”.
Dimostrare di esser grandi, forti e invincibili non serve a nulla. Si deve dimostrare di essere maturi, umili e onesti, di meritarsi la stima delle persone, ma non fare mai finta di potercela fare da solo; tutti abbiamo bisogno di qualcuno vicino.
Come nell’etica il male è conseguenza del bene, così, nella realtà, dalla gioia nasce il dolore. Sia che la memoria della passata felicità costituisca il tormento del presente, sia che le angosce che sono abbiano origine nelle estasi che avrebbero potuto essere.
La vita è un libro che iniziamo a scrivere alla nostra nascita e finiamo di scriverlo con la nostra morte. La cosa triste è che non potremo mai cancellare una sola riga o strappare una pagina e mai avremo mai la possibilità leggerlo.
La vita va avanti anche senza di noi, sono io che resto a guardare indietro.
Tra il ieri e l’oggi è meglio oggi ma viviamo dei pezzetti di ieri. Quelli indelebili che non svaniranno mai.
Le orme sulla sabbia sono i nostri passi nel tempo, l’onda della vita li cancella e, del nostro passaggio, cosa resta? Il mare!