Fabio Luciano – Vita
Si fa presto a dire “non ho avuto nulla dalla vita”, ma noi cos’abbiamo dato alla vita?
Si fa presto a dire “non ho avuto nulla dalla vita”, ma noi cos’abbiamo dato alla vita?
Chi l’ha detto che non si può rinascere e ritrovarsi. Io personalmente l’ho provato sulla mia pelle. Sono rinata e mi sono ritrovata! No. Non è facile il percorso è duro e tortuoso, ma se lo vuoi veramente riuscirai anche in questo. Te ne accorgerai quando guardando il sole sarai felice, quando darai colore alle tue ciocche di capelli, quando indosserai quel vestito e dirai: “sto da Dio”! E non perché sei più bella, ma perché adesso finalmente ti ami.
Quando vivi intensamente, capisci presto che la cosa più facile, più normale, è il fallimento. Però solo dai fallimenti ricavi una lezione. La nostra generazione è segnata dai fallimenti. Eppure si potrebbe dire che procede di sconfitta in sconfitta fino alla vittoria finale.
Spesso la vita ti chiede di barattare un bel ricordo per la tranquillità.
Non c’è data la possibilità di cambiare molte cose che la vita ci pone dinanzi, ma possiamo scegliere di apportare amore individualmente, ognuno di noi può essere bene, là, dove abita il male.
E poiché so cantar sol cimiteriMerito forse d’esser messo sotto?
La grandezza è un’esperienza transitoria. Ed è inconsistente, legata com’è all’immaginazione umana che crea i miti. La persona che sperimenta la grandezza deve percepire il mito che la circonda. Deve pensare a quanto è proiettato su di lei, e mostrarsi fortemente incline all’ironia. Questo le impedirà di credere anch’essa a quello che pretende di essere. L’ironia le consentirà di agire indipendentemente da se stessa. Se invece non possiede questa qualità, anche una grandezza occasionale può distruggerla.