Fabio Luciano – Vita
Puoi solo coprire il passato con un luminoso presente.
Puoi solo coprire il passato con un luminoso presente.
Quanto più del tempo si tiene a conto, tanto più si dispera d’averne che basti; quanto più se ne getta, tanto par che n’avanzi.
Tanto l’importante è divertirsi. È ovvio, tu devi essere felice. Non c’è posto per la tristezza in questo mondo vero? Prima osservi le disgrazie che accadono nel mondo, al telegiornale, in maniera spesso e volentieri distaccata, poi magari ti commuovi alla vista di un cucciolo di panda appena nato. Ma tu sei felice. Felice forse, di fare una vita come tante altre. Felice perché qualcuno ti ha detto che è così che deve essere. Felice perché la società decide costantemente per te. Ma allora perché si ha paura di morire? Perché si cerca sempre di allungare la nostra permanenza su questo mondo? La felicità è il compimento di noi stessi, l’apice di un qualcosa che prima o poi deve finire. Sta a noi scegliere se raggiungere questo apice oppure no. Essa è un obiettivo talmente importante per noi che al suo compimento nulla riesce ad avere più un senso, se non la felicità stessa.
Come nell’etica il male è conseguenza del bene, così, nella realtà, dalla gioia nasce il dolore. Sia che la memoria della passata felicità costituisca il tormento del presente, sia che le angosce che sono abbiano origine nelle estasi che avrebbero potuto essere.
Ho finto di perdere le chiavi, con atto di coraggio, per una manciata di libertà di tempo.
L’ardore, la fiamma nella fiamma.
Laddove uno spirito giudizioso e dunque “ribelle” sembra affacciarsi, un muro d’ipocrisia ed ignoranza vi si oppone con la veemenza di chi crede nelle proprie false illusioni.