Fabio Marinaro – Vita
Non devi augurare del male a chi ti ha fatto male; devi augurarti di essere vivo e felice, e ricordarti che quel male non sei stato tu a darlo.
Non devi augurare del male a chi ti ha fatto male; devi augurarti di essere vivo e felice, e ricordarti che quel male non sei stato tu a darlo.
Una volta qualcuno disse che bisognava vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo, z ma questo è sbagliato, perché se tutti lo facessimo la gente non si innamorerebbe più per la paura di perdere nel domani l’amore; non si farebbero più figli per il timor di dar loro nel domani la sofferenza. Non riusciremmo a fare tutto ciò che vorremmo prima del domani; non penseremmo al futuro. Ma allora è questo il senso della vita, la fiducia in un domani possibile.
Ammiro quella gente che non si perde d’animo, quella che nonostante la vita gli renda le cose difficile non perdono la forza e il coraggio per andare avanti. Ammiro chi giorno dopo giorno, da tutto anche per nulla. Ammiro chi affronta la vita anche da realtà difficili, dure, angoscianti. Ammiro, chi combatte e riesce a guardare avanti anche se oggi il suo presente è buio… chi riesce a camminare lungo il suo sentiero anche scalzo, sanguinante anche senza avere visuale, anche senza avere “mezzi di trasporto” a disposizione, affronta, combatte e senza giudicare ma giudicati guardano al domani con la semplicità di chi c’è la farà!
I confini corrispondono esattamente ai nostri reali desideri.
Nella vita se pensi, non rischi. Ma se non pensi, rischi, ti metti in gioco, e comunque vada, vivi.
La virtù risplende nelle disgrazie.
Non è vero che il tempo non torna più. È il tempo sprecato che non torna, quello degno di essere vissuto durerà in eterno.