Fabio Marinaro – Vita
Quanto è infinita la vita, per chi cerca la bellezza.
Quanto è infinita la vita, per chi cerca la bellezza.
Appartengo ad una generazione perduta, e mi ritrovo soltanto quando assisto in compagnia alla solitudine dei miei simili.
Ogni cosa ha il suo opposto. Tutto ha un opposto, tranne la vita. La vita non può averne. Non può perché fluisce, di continuo. Di continuo, perché non si ferma. Non si ferma neanche quando un amore finisce. Quando un amore finisce e hai il cuore a pezzi. E i pezzi sono così tanti e così piccoli che non si vedono quasi più. E non si vedono perché se li vedessi vorresti rimetterli insieme. Ma rimetterli insieme sarebbe inutile. Inutile perché qualcosa continuerebbe a mancare. Continuerebbe a mancare quella piccola parte persa per sempre. Per sempre andata, dispersa. Come sono disperse le cose che lasci al mondo. Le cose che lasci alla vita. Per questo la vita non si ferma. Non si ferma perché di nutre dei pezzi di noi che vagano. Vagano pronti ad essere fagocitati. Vagano al solo scopo di essere fagocitati.
Vivere significa sporcarsi le mani. Vivere significa buttarsi con coraggio.Vivere significa cadere e sbattere il muso.Vivere significa andare al di là di voi stessi… tra le stelle.
Non cerchi l’uomo di raggiungere un traguardo con la fatica di un altro.
Se è vero che la sofferenza insegna, non finiremo mai di imparare.
Viviamo come i nostri genitori ci hanno insegnato, successivamente in contrasto con i genitori, agiamo come ci ha istruito la scuola. Scoprendo i problemi che affliggono il mondo, incominciamo a cercare la nostra stabilità. Ma leggendo e informandoci possiamo portare ancora piccoli cambiamenti migliorativi alle nostre vite, prima di arrivare a pensare che la nostra mente diventi più rigida e il ciclo si completa quando i nostri figli ci contrastano per via della loro nuova mentalità.