Fabio Peruzzi – Comportamento
Le cose difficili sono solo quelle che non abbiamo capito.
Le cose difficili sono solo quelle che non abbiamo capito.
Non ho certezze e per questo m’interrogo ogni giorno.
A volte improvvisamente capisci di essere interessante, senza rendertene conto il tuo modo di fare…
Per andare oltre il giudizio che gli altri hanno di te, devi prima andare oltre il giudizio che tu hai di te stesso.
Il giudizio nostro non giudica le cose fatte in varie distanzie di tempo nelle debite e propie lor distanzie, perché molte cose passate di molti anni parranno propinque e vicine al presente, e molte cose vicine parranno antiche, insieme coll’antichità della nostra gioventù, e così fa l’occhio infra le cose distanti, che per essere alluminate dal sole, paiano vicine all’occhio, e molte cose vicine paiano distanti.
Mantenete tonico il pensiero, meno flessioni, più riflessioni.
In questi casi, cosa ci rimane, se non l’inconfondibile follia del momento?, che non ci porta da nessuna parte, ma che ci fa perdere il senso d orientamento. Ed allora è li che dobbiamo aver con noi, sempre la bussola della propria coscienza di se.
Non ho certezze e per questo m’interrogo ogni giorno.
A volte improvvisamente capisci di essere interessante, senza rendertene conto il tuo modo di fare…
Per andare oltre il giudizio che gli altri hanno di te, devi prima andare oltre il giudizio che tu hai di te stesso.
Il giudizio nostro non giudica le cose fatte in varie distanzie di tempo nelle debite e propie lor distanzie, perché molte cose passate di molti anni parranno propinque e vicine al presente, e molte cose vicine parranno antiche, insieme coll’antichità della nostra gioventù, e così fa l’occhio infra le cose distanti, che per essere alluminate dal sole, paiano vicine all’occhio, e molte cose vicine paiano distanti.
Mantenete tonico il pensiero, meno flessioni, più riflessioni.
In questi casi, cosa ci rimane, se non l’inconfondibile follia del momento?, che non ci porta da nessuna parte, ma che ci fa perdere il senso d orientamento. Ed allora è li che dobbiamo aver con noi, sempre la bussola della propria coscienza di se.
Non ho certezze e per questo m’interrogo ogni giorno.
A volte improvvisamente capisci di essere interessante, senza rendertene conto il tuo modo di fare…
Per andare oltre il giudizio che gli altri hanno di te, devi prima andare oltre il giudizio che tu hai di te stesso.
Il giudizio nostro non giudica le cose fatte in varie distanzie di tempo nelle debite e propie lor distanzie, perché molte cose passate di molti anni parranno propinque e vicine al presente, e molte cose vicine parranno antiche, insieme coll’antichità della nostra gioventù, e così fa l’occhio infra le cose distanti, che per essere alluminate dal sole, paiano vicine all’occhio, e molte cose vicine paiano distanti.
Mantenete tonico il pensiero, meno flessioni, più riflessioni.
In questi casi, cosa ci rimane, se non l’inconfondibile follia del momento?, che non ci porta da nessuna parte, ma che ci fa perdere il senso d orientamento. Ed allora è li che dobbiamo aver con noi, sempre la bussola della propria coscienza di se.