Fabio Piscicelli – Musica
La musica è la lingua più bella al mondo, in qualsiasi lingua sia.
La musica è la lingua più bella al mondo, in qualsiasi lingua sia.
Non serve a niente l’ira, non serve a niente la colpa, non c’è niente da dimostrare, tutto e sempre lo stesso.
La vita è una composizione di note che si inseguono tra di loro per trovare la chiave di un unico spartito.
Play, un semplice tasto, un semplice tocco, un’accensione di complesse emozioni.
Qualunque sia l’intensità del suono col quale voi eseguite un passo, forte o fortissimo, piano o pianissimo, tenete conto degli accenti metrici, ritmici, patetici e fateli risaltare. Non bisogna, sotto pretesto di colorire, livellare e distruggere queste bellezze dell’espressione.
Vorrei che l’Angelo dentro ognuno di noi prendesse il volo sulla spinta di queste note ribellandosi alla quotidianità che ci fa dimenticare le nostre ali. Più sarà puro e limpido, più volerà in alto. E, dopo aver vagato oltre le nuvole, oltre i pianeti, vicino al sole, sarà bello tornare quaggiù!
L’ispirazione per comporre un brano musicale deve essere improvvisa quasi irrazionale, non deve essere forzata… sennò il brano ne risentirebbe e non sarebbe puro e libero, e non potrebbe mai far emozionare chi lo ascolta.