Fabio Privitera – Anima
Gli occhi non sono lo specchio dell’anima. Occorre chiudere i propri per guardare l’anima di qualcuno.
Gli occhi non sono lo specchio dell’anima. Occorre chiudere i propri per guardare l’anima di qualcuno.
Accade di ritrovarsi con gli occhi su una persona che somigli a quella che risiede assiduamente nei nostri pensieri. No, non sono solo gli occhi. Quando camminiamo per strada incrociamo decine di profumi, e ci voltiamo, spesso sconcertati, un po’ intimiditi, per scoprire il viso del portatore. Di profumi non ce ne sono poi molti, non sono come gli odori personali, che caratterizzano ognuno. Il profumo copre l’odore personale, lo rende equivoco e confonde. Così, imbarazzati dall’abbaglio ci rifugiamo nella nostra mente e allarghiamo il ricordo. Una sensazione corrente funziona come una lente di ingrandimento su quei pensieri che la mente è riuscita a portare sul fondo ma che stanno lì in attesa che qualcosa nel mondo li riporti in superficie e, come un sasso gettato su essa, si espandano fino a raggiungere i margini della nostra coscienza.
Certe persone non sono proprio in grado di capirti e di vedere in fondo alla…
Spingendoci oltre ciò che gli occhi vedono penetrando nel profondo dell’iride, là dove i colori…
Si vincono le guerre, si attribuiscono meriti e medaglie, ma nessuno ridarà loro la pace dell’anima per aver ucciso anche uno solo dei suoi simili.
Non conta quante pennellate ci son volute per finire un dipinto ma lo sforzo che attuiamo per cogliere le sfumature ancor prima di fissarlo nel suo insieme… ogni percezione che i nostri occhi inviano al cervello scatena uno stato d’animo che il cuore interpreta e rilascia sotto forma di emozioni uniche.
In fondo non c’è luce, in fondo non c’è uscita, in fondo non c’è niente……