Fabio Privitera – Filosofia
La brevità è ciò che più riempie, troppe parole disperdono il pensiero.
La brevità è ciò che più riempie, troppe parole disperdono il pensiero.
Sono stato un tempo fanciullo e fanciulla, arbusto e uccello e muto pesce del mare. – Da quali onori, da quale altezza di felicità io sono caduto per errare qui, sulla Terra, fra i mortali…
Il peccato non perdonato dura in eterno, l’ira sfuma, indi, è pace.
Lo spirito costruisce per sé la sua casa. E sopra la sua casa il suo cielo.
Oltre l’apparente leggerezza delle parole vive sempre l’anima di chi le scrive. Solo chi sa leggerle potrà coglierne l’essenza.
Avere dei sani principi non è un male. Il vero guaio è tentare rispettarli ad ogni costo, questo ci porta, il più delle volte, a calpestare i principi di partenza per sostituirli con altri principi utili, ma non tanto sani, per perseguire quelli iniziali, che abbiamo ormai calpestato.
Fa più rumore una foglia che muore d’un albero che cade.