Fabio Privitera – Stati d’Animo
Noi ci affidiamo spesso al tempo per guarire dalle malattie sia fisiche che dell’anima, ma il tempo stesso alle volte è medico altre volte è può essere una malattia.
Noi ci affidiamo spesso al tempo per guarire dalle malattie sia fisiche che dell’anima, ma il tempo stesso alle volte è medico altre volte è può essere una malattia.
Non sono diventata fredda e insensibile, sto solo proteggendo il mio cuore.
Ed eccomi, sotto queste nuvole, madri della pioggia, sola con i miei pensieri. Il vento mi accarezza il viso, le gocce mi bagnano il volto e i capelli. Sono qui, circondata dalle montagne in stagione autunnale, rapita dai giochi di colore, e dalle foglie trasportate dal vento. Una voce mi parla, è quella del mio amore che mi chiama. In questi momenti la mia anima e la sua sono unite, unite per l’eternità, lui e me, un’unica realtà, immersa nell’autunno, nei colori, nella pace.
Non piangerti addosso se sei caduto da solo e ti rialzi con le ossa rotte.
Mi chiusi in me e gettai la chiave in un pantano di solitudine. Puoi vederli ancora i graffi delle mie unghie, consumate sulla porta del tempo. Una notte, senza il calore di un perché, respirai il coraggio della fuga, soprattutto da me stesso.
Identificati sempre in quello che “sai” di essere e mai in quello che ti “dicono” di essere.
Il vento è come la vita, ti abbraccia, ti accarezza, ti spettina e poi vola via, lasciando il suo odore sulla tua pelle.