Fabio Privitera – Stati d’Animo
È questo che mi ammutolisce e fa sbandare: la distanza tra ciò che sento e quello che vivo.
È questo che mi ammutolisce e fa sbandare: la distanza tra ciò che sento e quello che vivo.
La tenerezza, è un qualcosa che esula le prerogative umane, è insita nei cuori di ogni essere vivente.
Vapori di sospiri, come nebbie lacrimose, si depositano in un fiume di sogni che, scorrendo verso la valle dei desideri, sfociano in un mare di speranze.
Ma i suoi occhi, Un po’ sbiaditi per i tanti giorni passati senza una mano di vernice sotto il sole e la pioggia.
Quanto si può amare in una vita così?
Si scappi dalla mia profonda solitudine, ché il timore è che appesti chi mi posa una mano addosso, e si rifugga la mia poesia che porta ogni mia cellula a sanguinare, ed i rivoli fluiscano sotto ai piedi ed inondino i passi di chi s’avvicina. Scappo da chi mi allontana, ché il suo terrore non fa parte dei miei erotici giochi e da nessun dito mi farei tracciare iniziali sulla pelle, ma resterei firma anonima per anonimi occhi che s’apprestano, maldestri, a leggere testi incomprensibili.
Solitudine, solo tu puoi capirmi. Solo tu puoi capire le mie lacrime senza senso, solo tu puoi capire i miei silenzi e i miei sproloqui, solo tu puoi capire le mie illusioni e le mie speranze, solo tu puoi capire la mia strafottenza e la mia sensibilità, solo tu puoi capire i miei sorrisi, solo tu puoi capire il mio cuore e il mio cervello.Solo tu puoi dare un senso a tutto ciò che un senso non lo ha.